Capita spesso che il computer che utilizziamo sia accessibile anche ad altre persone. Questo espone la nostra privacy ad una serie di rischi, le attività che svolgiamo, i file che abbiamo utilizzato, i siti Internet che visualizziamo ed altre informazioni potrebbero cadere, senza volerlo, in mani sbagliate, perché i computer
hanno l’abitudine di conservare le informazioni su tutto ciò che facciamo con l’intento di renderci più semplice il lavoro.
Non tutti però sono utenti esperti in grado di operare sapendo su quali impostazioni agire per non lasciare tracce e proteggere la propria Privacy.
Ecco quindi che oggi ho deciso di regalare a tutti i miei lettori un programma in grado di aiutarvi in tutte queste operazioni senza dover effettuare interventi complicati.
Ashampoo Privacy Protector 2015 vi permetterà di rilevare velocemente tutte le possibili violazioni alla vostra privacy presenti sul Pc e di eliminarle con un semplice click, senza dover agire su impostazioni manuali.
L’interfaccia grafica di Ashampoo Privacy Protector 2015 è molto intuitiva e in Italiano, inoltre, grazie a questo software, potrete cifrare i vostri file importanti così da proteggerli da occhi indiscreti e continuare a concedere l’uso del vostro computer
ad altre persone senza correre alcun rischio. Potete ottenere Ashampoo Privacy Protector 2015 semplicemente cliccando sul questo link.
Ora che avete ottenuto il file, andiamo ad installare Ashampoo Privacy Protector 2015 e scopriamo insieme le sue fantastiche funzionalità.
Per prima cosa eseguite il file appena scaricato con un doppio click, dal menu a tendina che compare a video selezionate Italiano, confermate con Ok e proseguite cliccando su Accetto e procedo, quindi su Ottieni una chave di attivazione gratuita.
Si aprirà una finestra del Browser in cui dovrete digitare la vostra Email e confermare cliccando su Richiedi chiave per versione completa.
A questo punto, se siete già registrati sul sito di Ashampoo, digitate la vostra password e cliccate su Accedi, nella finestra successiva vedrete comparire la vostra chiave di attivazione.
Copiatela negli appunti con CTRL-C ed incollatela nell’apposito spazio, sulla finestra di installazione che avete lasciato aperta, con CTRL-V. Se non siete ancora registrati sul sito di Ashampoo potete farlo direttamente da questo link e poi ripetere la procedura sopra descritta.
A questo punto cliccate su Attiva ora e sarete pronti per terminare l’installazione di Ashampoo Privacy Protector 2015 in versione completa.
Vediamo ora come bloccare tutte le violazioni della privacy.
Ashampoo Privacy Protector 2015 ha un’interfaccia molto semplice ed intuitiva, non dovete essere esperti o agire su impostazioni avanzate e difficili, vi basterà cliccare su Scansione sistema per effettuare un’analisi completa del computer e trovare eventuali problemi da correggere, ci vorranno solamente alcuni secondi.
A questo punto visualizzerete gli eventuali problemi che mettono a rischio la vostra identità digitale. Saranno suddivisi per categorie e per ognuna vi verrà indicato il numero di violazioni rilevate, per avere un maggior dettaglio basterà cliccare sul pulsante con la freccia accanto a ciascuna categoria.
Ogni violazione rilevata viene identificata con un pallino colorato che ne indica la pericolosità. Non resta che mettere un segno di spunta in corrispondenza delle violazioni che volete correggere e premere il pulsante Avvia pulizia. Per completare l’eliminazione delle violazioni potrebbe essere necessario un riavvio del sistema.
Con Ashampoo Privacy Protector 2015 potete anche proteggere i file che avete sul computer con una password in modo che non siano accessibili agli altri utenti che hanno accesso al Pc.
Per farlo entrate nella sezione Cifra, mettete un segno di spunta in corrispondenza delle cartelle e dei file che volete proteggere e cliccate su Avanti.
Nella finestra successiva dovete innanzitutto specificare dove salvare l’archivio protetto e poi assegnargli un nome. Potete anche dire al programma, per una maggiore sicurezza, di eliminare i file originali, in modo che non ne rimanga traccia sul Pc.
Proseguite quindi cliccando su Avanti, scegliete la password per proteggerli (potete anche scegliere un file esistente come password) e terminate il processo di cifratura cliccando su Avanti.
Terminato il processo di cifratura potete andare sulla cartella di destinazione, i vostri file saranno al sicuro in un archivio con estensione .ppenc.
Per aprire un documento protetto, invece, basta andare nella sezione Decifra, selezionate il file da decifrare, cliccate su Avanti, immettete la password (o selezionate il file che è stato utilizzato per generarla), premete nuovamente su Avanti, scegliete la cartella in cui estrarlo e cliccate su Avanti per terminare il processo di decifrazione.
Ora potrete aprire la cartella di destinazione scelta ed avrete nuovamente accesso ai vostri file cifrati.
Se volete avere la possibilità di decifrare i file protetti anche su un Pc dove non è installato Ashampoo Privacy Protector 2015, basta che al momento di cifrarli mettete un segno di spunta alla voce Crea archivio autoestraente. In questo modo verrà creato un file .exe che potete mettere su una PenDrive e portare con voi.
Quando avrete bisogno di aprirlo, non dovrete far altro che fare doppio click sul file ed inserire la password, in questo modo potete anche inviare il file ad un’altra persona che per aprirlo non avrà bisogno di installare nulla ma solo della password per decifrarlo.
Se il vostro computer dispone di un’unità ottica, potete masterizzare gli archivi cifrati direttamente su CD
o CD
. Per farlo basta selezionare l’opzione Cifra e masterizza dal pannello di sinistra di Ashampoo Privacy Protector 2015. Anche in questo caso, una procedura guidata vi permetterà di scegliere i file da cifrare e di impostare la password come visto con la procedura normale.
Basterà quindi inserire un supporto vuoto, impostare la velocità di scrittura e completare la masterizzazione.
Spero come sempre di essere stato chiaro e di aiuto a molti di voi, per eventuali domande, chiarimenti o segnalazioni di link non funzionanti vi invito come sempre ad utilizzare l’apposita sezione Commenti in fondo all’articolo.